Associazione Chi come noi

La Storia

L’Associazione “Chi come noi” nasce a Roma il 23/06/2016, a seguito dell’esperienza maturata dai soci fondatori all’interno della Casa Circondariale di Rebibbia, Nuovo Complesso.

Lavorare in contesti sociali versanti in condizioni di forte disagio come le carceri, i Ser.D. territoriali, le comunità terapeutiche, ecc., ha portato i soci a credere nella relazione come importante fattore terapeutico e nella possibilità che questa funga da generatrice di nuovi significati, che inducano ad un cambiamento.

Il nostro sguardo è rivolto alla persona, non solo in un’ottica individuale, ma nell’interazione con il contesto sociale in cui essa è inserita.

Pertanto, il nostro lavoro negli ambienti maggiormente svantaggiati si sviluppa secondo una prospettiva di prevenzione e intervento psico-sociale.

Gli Obiettivi

Le nostre finalità sono in particolare:

  • a)

    la tutela dei diritti civili e sociali dei cittadini soggetti a misure cautelari, attraverso la promozione e la realizzazione di progetti e interventi che: garantiscano l’assistenza sanitaria all’interno delle strutture detentive, assicurino la continuità terapeutica della presa in carico, promuovano la reintegrazione lavorativa e sociale

  • b)

    la prevenzione e l’assistenza socio-sanitaria nell’ambito delle tossicodipendenze, attraverso azioni e programmi che contribuiscano, attivamente e sul territorio: alla promozione dell’autonomia personale e del progresso sociale, all’individuazione e valorizzazione dei propri punti di forza e alla riduzione del danno che il fenomeno comporta.

  • c)

    la promozione dell’integrazione e dell’adattamento del soggetto nei suoi contesti di appartenenza attraverso azioni di prevenzione, sensibilizzazione e intervento.

  • d)

    l’intervento ed il sostegno psicologico mediante la realizzazione di servizi specifici per la tutela delle persone lesbiche, gay, bisessuali, transessuali, transgender e queer, e per tutte le persone discriminate per la loro identità di genere e/o il loro orientamento sessuale. L’associazione respinge ogni forma di omofobia, transfobia, e ogni tipo di discriminazione contro la comunità lgbtq+ e i suoi membri.

  • e)

    il sostegno psicologico per tutte le famiglie, siano queste omogenitoriali, eterogenitoriali, monogenitoriali.

  • f)

    l’integrazione delle minoranze etniche svantaggiate presenti sul territorio nazionale, tramite progetti che: favoriscano l’accesso ai servizi e l’acquisizione di informazioni utili all’orientamento del singolo nei vari ambiti di rilievo personale (lavorativo, formativo, istituzionale), promuovano l’inserimento lavorativo, sensibilizzino l’opinione pubblica sui temi della multiculturalità e favoriscano la partecipazione civica degli immigrati in quanto cittadini.